Il seggiolone pappa compatto è un must per tutti i genitori che desiderano un oggetto facilissimo da conservare, e soprattutto poco ingombrante.
Quando inizia la fase dello svezzamento intorno ai 6 mesi, ecco che si rende necessario l’acquisto di un seggiolone. Spesso, però, il vero problema è trovare un modello delle dimensioni giuste per ospitare il piccolo, solido e affidabile, e allo stesso tempo facile da conservare. Le opzioni online non mancano di certo, ma prima di prendere una decisione conviene sempre informarsi, e studiare gli elementi più importanti da prendere in considerazione.
Non temere, perché in questa guida troverai tutti i fattori fondamentali per capire come scegliere il seggiolone pappa pieghevole!
Sistema di chiusura
Per prima cosa, è importantissimo valutare le caratteristiche strutturali che ti daranno la possibilità di “rimpicciolire” il tuo seggiolone, così da poterlo conservare senza che possa occupare molto spazio. In tal senso, la possibilità di chiuderlo fa tutta la differenza del mondo, e si tratta di una prerogativa appartenente a tutti i seggioloni compatti. Può invece cambiare il sistema di chiusura: è un fattore che dipende sempre dal modello che sceglierai, e i più frequenti sono questi.
1. Chiusura a V rovesciata
È la più classica e diffusa in assoluto. In pratica, un po’ come avviene con alcuni stendini, hai una struttura a cavalletto a forma di V rovesciata da aperta. Quando vorrai chiuderla, ti basterà appiattire le due gambe del cavalletto, così da ridurre la profondità del seggiolone ad una misura intorno ai 30 cm.
Un esempio? Il Lionelo Lin Plus.
2. Chiusura ad alzata
In questo caso la struttura del seggiolone pappa compatto viene chiusa non schiacciando le gambe in orizzontale, ma appiattendo il supporto a forma di Z in verticale. Si tratta di un modello noto anche come seggiolino alzabimbo, e viene usato di frequente per portare il bambino al ristorante, data la sua super compattezza e leggerezza. Il suo funzionamento è molto semplice, visto che può essere riposto sopra qualsiasi sedia e agganciato ad essa, per garantire al piccolo il massimo della stabilità e della sicurezza.
Se ti interessa questa tipologia di seggiolone pieghevole, ti consiglio di valutare il Foppapedretti Lift.
3. Chiusura a carrello
Esistono alcuni prodotti di ultima generazione dotati di carrello con ruote, con struttura fissa e non ripiegabile, ma comunque richiudibile. In sintesi, in questo caso abbiamo due paletti verticali dotati di binario, sui quali scorre la seduta, dandoti la possibilità di regolarla in altezza (il sistema ricorda un po’ gli ascensori). Certi seggioloni di questa categoria ti consentono di alzare la parte frontale e posteriore del carrello con ruote, così da occupare meno spazio quando lo conserverai (circa 35 centimetri di profondità).
Trovi un approfondimento di questo sistema di chiusura nella mia recensione del Peg Perego Tatamia Follow Me
Caratteristiche strutturali
Ci sono alcune caratteristiche che rendono la struttura di un seggiolone pappa pieghevole ancor più compatta. Faccio ad esempio riferimento alla possibilità di smontare o reclinare il vassoio, che ti consente di ridurre lo spazio occupato quando lo conserverai da chiuso. In secondo luogo, il vassoio sganciabile ti dà la possibilità di far sedere il bimbo a tavola, ad esempio per imboccarlo o per farlo stare in compagnia della famiglia dopo la pappa.
Quando si parla di struttura, è inevitabile chiamare in causa alcuni fattori come le misure e la capacità massima in termini di peso tollerabile. L’altezza di un seggiolone di solito non supera i 90 centimetri, mentre la profondità (da chiuso) può andare da 30 centimetri a 35 centimetri circa. Considera che queste sono misure quasi standard, e difficilmente troverai dei seggiolini che fanno eccezione.
Per quanto concerne la capacità massima, quasi tutti i modelli (anche quelli molto compatti) sono in grado di reggere bimbi fino a 15 chilogrammi. In sintesi, vengono progettati per un uso fino ai 3 anni del piccolo. Si chiude con il peso: più il seggiolino è compatto, meno sarà stabile con il bimbo a bordo. A mio avviso non dovresti mai scendere al di sotto dei 5 chili, preferendo i modelli da 7 chili a salire.
Seduta e regolazioni
Non sottovalutare mai la possibilità di modificare l’altezza della seduta, comoda ad esempio quando devi imboccare il piccolo se lo fai sedere a tavola. Anche in questo caso potrai trovare esempi di seggiolone pappa compatto con un numero diverso di altezze impostabili, che in genere si aggira intorno ad un massimo di 8 o 9 livelli differenti.
L’altezza non è l’unico valore regolabile, dato che alcuni prodotti ti danno la possibilità di modificare anche l’inclinazione della seduta. Si tratta di un extra che personalmente ti consiglio di valutare, perché ti permetterà di trasformare il seggiolino in una vera e propria sdraietta. Così, quando il piccolo avrà finito di mangiare, potrai reclinare la seduta e dargli la possibilità di godersi il pisolino!
Sicurezza del seggiolone
La sicurezza è un aspetto da valutare con la massima attenzione, prima di scegliere un seggiolone pappa reclinabile. Quasi tutti i modelli sono accessoriati con una cintura di protezione, che impedisce al bimbo di sporgersi e di cadere, e di solito ci sono almeno 2 attacchi in posizioni diverse (per una questione di adattabilità). Naturalmente assicurati di acquistare un seggiolino stabile, così da mettere al riparo il bimbo dal ribaltamento in caso di oscillazioni.
La struttura a carrello con le ruote è una delle più stabili, mentre i classici piedi è bene che siano foderati in materiale antiscivolo, o comunque in grado di assicurare un buon grip sul pavimento. Per farti un esempio concreto, i piedini rinforzati in plastica sono una buona opzione alternativa, se opti per un seggiolino privo di ruote. Se sono presenti le rotelle, invece, controlla che siano dotate di blocco freno, per impedire al seggiolone di muoversi senza controllo.
Infine, anche se alcuni bimbi lo detestano, è bene che sia presente lo spartigambe, possibilmente smontabile.
Altri elementi da considerare
Sebbene sia piuttosto rara in questo campo, è possibile trovare dei modelli di seggiolone pappa pieghevole dotati di funzione dondolo. Ti parlo di un extra non indispensabile, ma comunque prezioso, se desideri far rilassare il piccolo quando è nervoso.
Anche i materiali richiedono un piccolo approfondimento: di solito i seggiolini compatti moderni hanno una struttura in plastica dura, mentre i prodotti tradizionali sono in legno. Il legno è molto più robusto e stabile, ma ha un peso superiore, quindi il trasporto del seggiolone potrebbe essere un po’ più stancante!
Migliori seggioloni pappa compatti
Ciao! Sono Martina, madre di tre meravigliosi bambini, autrice di questo blog e fondatrice di PrimaCoccola.com, il mio piccolo angolo online dedicato a piccoli prodotti artigianali personalizzati per neonati e neomamme. Attraverso il mio blog, mi diverto a condividere ogni giorno curiosità e articoli sul magico mondo dell’infanzia, celebrando la bellezza e l’affascinante avventura di essere mamma. Benvenuti nel mio mondo!