La sicurezza a scuola del tuo bimbo: consigli pratici

Anche quest’anno è giunta l’ora di tornare sui banchi di scuola, o, per molti bimbi, di iniziare questa nuova ed incredibile (sotto tutti i punti di vista) esperienza. Mille emozioni che si accavallano…la Gioia dei genitori che si rincorre con l’Ansia di aver fatto tutto correttamente (iscrizioni, libri, materiale, ecc…). La Felicità dei bimbi che ritrovano gli amichetti o ne conoscono di nuovi. Un po’ di tristezza da parte dei nonni che d’estate hanno più occasione di passare il tempo con i nipotini. Sicuramente la Scuola, da noi genitori, è percepita come un luogo sicuro. Tuttavia, qualche piccolo e semplice accorgimento può essere preso affinchè il nostro bimbo viva al meglio le lunghe ore sui banchi. Quando si parla di sicurezza a scuola si pensa subito alla sicurezza degli edifici. Si tratta di un argomento molto delicato, soprattutto nel nostro Paese, ma sul quale i genitori hanno poco potere. Esiste un altro ambito che riguarda ugualmente la sicurezza dei propri figli e sul quale mamma e papà giocano un ruolo fondamentale. Stiamo parlando di una serie di misure di sicurezza che possono essere adottate giornalmente, per migliorare lo stile di vita dei bimbi ed evitare che comportamenti errati possano avere delle ripercussioni sulla salute presente e futura dei giovani studenti.

Zaini pesanti: una delle cause principali dei problemi alla schiena

Le materie di studio sono aumentate e anche i libri di testo che i bambini, sin dalla scuola primaria, devono avere a loro disposizione sono cresciuti di numero. Se questo fenomeno entusiasma le case editrici, non si può dire lo stesso degli studenti e dei loro rispettivi genitori. Sebbene in passato non sia stata data la giusta importanza a questo problema, quello degli zaini eccessivamente pesanti che gli studenti – sin dalla tenera età – devono trasportare quotidianamente sulle loro esili spalle è una questione piuttosto importante. Nella maggior parte dei casi si tratta di borse che hanno un peso pari o superiore al 20-30% del peso corporeo del bambino/ragazzino. Per questo motivo è intervenuta la legge 626/94 a stabilire i limiti di peso adeguati alla corporatura degli studenti, in modo tale da non arrecare alcun danno alla colonna vertebrale. https://www.amazon.it/SKYSPER-Bambini-Zainetto-Scolastico-Arancione/dp/B0CBJJ7W5V?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&crid=2S9KIK0DZFUIL&keywords=%5Bamazon%2Bbestseller%3D%22zaino%2Bscuola%2Bbambini%22%2Bitems%3D%223%22%2Btemplate%3D%22grid%22%5D&qid=1704185828&sprefix=amazon%2Bbestseller%2Bzaino%2Bscuola%2Bbambini%2Bitems%2B3%2Btemplate%2Bgrid%2B%2Caps%2C408&sr=8-2&th=1&linkCode=ll1&tag=sicurezzabi04-21&linkId=1e6a602959321ac3cd159165cf9a22e1&language=it_IT&ref_=as_li_ss_tl Le migliori bottiglie per l’acqua riutilizzabili…anche a Scuola uno sguardo all’ambiente ! Altra validissima alternativa alla classica bottiglia è il thermos per l’acqua, comodo e pratico soprattutto in estate perché consente di avere sempre a disposizione una scorta di acqua fresca.

Ma quali sono i rischi a cui va incontro un bambino quando è sottoposto a questo sforzo fisico?

Non è necessario essere medici oppure esperti per comprendere che i problemi di salute che possono manifestarsi in un giovane studente che trasporta, tutti i giorni, un peso pari o superiore al 30% del proprio peso corporeo, riguardano principalmente la schiena e le articolazioni. In fase di crescita, sovraccaricare la spina dorsale con pesi eccessivi – rispetto alla propria corporatura – determina l’insorgenza di mal di schiena e, nei casi più gravi, anche la comparsa di spondilosi oppure di ernie del disco. Una delle preoccupazioni maggiori che attanaglia i genitori in merito all’annosa questione degli zaini pesanti, riguarda la relazione che potrebbe sussistere tra il suddetto problema e la scoliosi. Per fortuna numerosi studi hanno dimostrato che trasportare pesi superiori al 30% del proprio peso corporeo non influisce direttamente sull’insorgenza di questa patologia, anche se comporta altri disagi piuttosto seri.

Zaini pesanti: come evitare problemi alla schiena a tuo figlio

Uno dei consigli da seguire è quello di acquistare zaini trolley, ovvero borse dotate di ruote che possono essere comodamente trascinate dal giovane studente senza che questo debba affaticare eccessivamente la spina dorsale. Sia che tuo figlio preferisca il trolley sia che scelga la classica borsa con le bretelle, quando si acquista lo zaino per la scuola occorre scegliere un prodotto che abbia determinate caratteristiche, quali:
  • Schienale rigido, in modo tale che i libri di testo, che sono spesso dotati di copertine rigide, non esercitino pressione sulle vertebre del giovane studente;           
  • Dimensioni proporzionate alla stazza fisica del bambino. Si vedono spesso bambini – non ancora in fase adolescenziale – trasportare sulle spalle zaini eccessivamente grandi. Il problema principale, quando si acquista un prodotto con questa caratteristica, riguarda la mancanza di compattezza. Tutto ciò favorisce lo spostamento del contenuto presente nella borsa, che si muove e cambia posizione affaticando ulteriormente lo studente;
  • Bretelle larghe e che possano essere regolate in base all’altezza del bambino;   
  • Cintura che leghi lo zaino alla vita dello studente. In questo modo la borsa, contenente i libri scolastici, resta ben salda alla schiena del giovane evitando scossoni che si ripercuotono sulla spina dorsale.   Anche se è preferibile utilizzare trolley e non zaini da trasportare sulle spalle, qualora non fosse possibile adottare questa misura di sicurezza è molto importante ricordare che il peso, seppur eccessivo, può essere trasportato dal bambino, ma per un lasso di tempo non superiore a 15 minuti al giorno.
Qualche consiglio per zaini ergonomici adatti ai bimbi. Molti istituti scolastici – sull’onda del progresso tecnologico che ha investito numerosi campi lavorativi – stanno fortunatamente proponendo la sostituzione graduale dei libri di testo con dei supporti digitali, come tablet o pc, che sono molto più comodi da trasportare e che riescono a ridurre notevolmente l’entità del peso che i giovani studenti sono costretti a portare sulle spalle tutti i giorni.

La sicurezza a scuola: attenzione ai materiali didattici inappropriati e alla postura

Quando si parla di sicurezza a scuola ci si riferisce anche a tutti quegli strumenti necessari per lo svolgimento delle lezioni, che però potrebbero nascondere diverse insidie. Stiamo parlando di oggetti appuntiti o taglienti come forbici, penne, temperini, squadre oppure compassi che rappresentano un pericolo se usati in modo sbagliato o se affidati in mano a ragazzini esuberanti e poco disciplinati. Per evitare che si verifichino incidenti di qualsiasi genere, è opportuno impartire le giuste regole al proprio figlio, in modo tale che eviti di usare questi strumenti adottando una condotta inadeguata e rischiando di ferire se stesso o un suo compagno di classe. Inoltre, è necessario scegliere il materiale didattico in base all’età dello studente e, pertanto, preferire oggetti poco affilati e con le estremità arrotondate, soprattutto per gli scolari giovani che frequentano le prime classi della primaria. Leggi anche Coltelli, forbici, ed oggetti taglienti. Impariamo ad usare gli strumenti giusti. Un altro aspetto molto importante, al quale occorre prestare attenzione quando si parla di sicurezza a scuola, riguarda la postura che gli studenti assumono durante l’orario scolastico. Siamo stati tutti studenti e conosciamo perfettamente la sensazione di noia che spesso, soprattutto in alcuni periodi dell’anno, assale l’alunno medio. Questa condizione psicologica spinge spesso i ragazzini ad assumere una postura scorretta che con il tempo può determinare l’insorgenza di disturbi, più o meno gravi, alla spina dorsale. Per un genitore è impossibile verificare la postura del proprio figlio quando questo è a scuola, tuttavia è possibile educarlo a casa, in modo tale che rispetti quegli insegnamenti anche in ambito scolastico.