Come affrontare il primo giorno di scuola?

Il primo giorno di scuola è un’occasione importante per il bambino e per i genitori, ognuno dei quali affronta incertezze e preoccupazioni per questa nuova sfida fatta di nuove relazioni, regole, competizioni, molto impegno e, soprattutto, continui confronti con gli altri.

Dopo aver trascorso un buon periodo della loro vita giocando all’asilo, con i loro primi compagni e insegnanti, improvvisamente il bambino si trova in un contesto completamente nuovo: nuovi amici, nuovi insegnanti, nuove strutture, nuovi orari e la consapevolezza che non sa leggere e scrivere.

Ci sono adulti che ricordano ancora il primo giorno di scuola, a conferma che è un giorno indimenticabile nella vita del bambino. L’eccitazione della nuova avventura può essere accompagnata dalla paura di un mondo sconosciuto.

Secondo gli psicologi infantili, il bambino deve essere preparato in anticipo ai nuovi orario e alla consapevolezza che sarà lontano dalla sua famiglia per molte ore al giorno.

Tutti questi cambiamenti fanno sentire i bambini di 5-6 anni preoccupati e irascibili e anche i genitori non ne sono esenti. Il modo in cui vi comportate ora sarà molto importante in futuro!

E’ un periodo di cambiamenti importanti e non tutti i bambini reagiscono alle nuove circostanze allo stesso modo e con le stesse tempistiche. Il bambino può avere difficoltà ad adattarsi a un ambiente diverso nel primo periodo, ma, in generale, questa fase è di breve durata e lascia il posto al desiderio di imparare, svilupparsi e progredire.

Come affrontare l’ansia e i dubbi con un sorriso

Padri e madri devono abbracciare questa frase con un sorriso, un atteggiamento felice e un pizzico di pazienza per evitare di rendere il passaggio dall’asilo alla scuola primaria un’esperienza spiacevole.

Discutere della nuova esperienza con il vostro bambino può aiutarlo ad affrontarla con più facilità, ma dobbiamo essere cauti e non mettergli pressione. In molti casi, i genitori hanno grandi aspettative nei confronti dei loro figli e si convincono che saranno in grado di leggere e scrivere immediatamente. Questo non è un bene per il bambino che è probabilmente non riesce a gestire l’ansia da prestazione.

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In conclusione

Ci sono alcune semplici cose che i genitori possono fare per rendere questo periodo di cambiamento il più piacevole possibile:

  • Raccontare delle nuove amicizie che farà, delle gite, delle recite di fine anno, delle merende e dei momenti divertenti che avrà con i suoi compagni di classe. In questo modo, la scuola verrà presentata come un’esperienza piacevole;
  • Dedicare un giorno allo shopping scolastico, ai libri, agli zaini, ai colori e ai diari dei personaggi preferiti;
  • Leggere il POF (Piano dell’Offerta Formativa), e familiarizzare con il calendario delle le attività scolastiche e i progetti educativi che si svolgeranno durante l’anno scolastico. Condividere queste informazioni con vostro figlio in modo che sia preparato a ciò che incontrerà; 
  • Portare il giovane a vedere l’istituto e farlo familiarizzare con il nuovo ambiente;
  • Preparare (il primo giorno di scuola) una colazione sostanziosa per la vostra famiglia.

In conclusione, il ruolo della famiglia è – come sempre – il più significativo nella vita del bambino. Da un lato, la famiglia può aiutare il giovane a godersi l’esperienza nel modo più completo possibile, mentre dall’altro può contribuire inavvertitamente allo sviluppo di un’immagine scolastica negativa nella sua testa.